Benvenuto King Blaze. Il tuo nuovo brano, “Lambo”, si discosta dalle classiche sonorità a cui siamo abituati. Credi che questo stile sarà predominante in Italia gli anni a venire?
Se devo esprimermi su quale stile secondo me predominerà in Italia è l’afrobeat, che sta già conquistando la scena e si sta consolidando a livello mondiale, e io penso di essere l’artista giusto per farlo scoprire anche agli ascoltatori italiani.
Ti reputi un artista autocritico?
Si mi reputo tale perché devo giudicare ciò che creo, devo credere nella canzone da me fatta, perché se non piace a me, non mi convince, in automatico penso che nemmeno agli altri piacerà. Per esempio, parlando di cucina, se preparo un piatto che poi quando assaggio non mi piace per niente, non lo farò mai mangiare ad altri, mentre se io per primo lo considero ben fatto, delizioso, non vedo l’ora di farlo sentire anche ai miei amici. Tornando alla musica, quando penso che una canzone è bella, ci credo, la faccio sentire ad altri che esprimono il loro parere, il quale mi aiuta a renderla migliore.
Collaborazione dei sogni?
Non riesco proprio a dire un nome, a me piacerebbe collaborare con molti artisti, ma la cosa più importante, che è difficile da trovare, è la chimica tra me e l’altra persona, avere sintonia, avere la stessa visuale sul modo di fare musica.
C’è stato un momento in cui hai pensato di mollare tutto?
Non mi è mai successo, perché è una cosa che ho dentro, e ora sto cantando, creando basi, ma il mondo della musica non si limita solo a questo, ci sono diversi rami. Io voglio fare parte di questo mondo da sempre, se non riesco a “spaccare” come cantante ci proverò come produttore, o come beatmaker o addirittura magari videomaker, ma ciò che conta per me è farne parte.
Il tuo prossimo disco si chiama “Unapologetic”. Cosa ci dobbiamo aspettare?
Personalmente mi aspetto che piaccia e faccia divertire gli ascoltatori. E vi posso dire che dovete tenervi forte e aspettarvi canzoni che parlano di amore, rispetto ed esprimono la mia persona, che vi permetterà di entrare in sintonia con me. Non sono canzone che parlano di cosa immaginate, ma vi raccontano le mie esperienze, fatti reali, che spero possano essere di ispirazione e aiutare le persone.
Biografia
Eddy John, popolarmente conosciuto con il nome d’arte KING BLAZE, è un rapper, cantante e producer nato in Nigeria nel 1989. È cresciuto ascoltando musica rap, hip-hop e afrobeat. È stato principalmente influenzato da leggende come Fela Kuti e altre grandi figure musicali dell’industria musicale nigeriana e africana. Il suo intento è quello di fondere l’afrobeat con ogni genere musicale, passando dal reggaeton all’hip hop, jazz, R’n’B ecc. Con il suo nuovo album di prossima uscita (UNAPOLOGETIC) vuole trasmettere una musica dalle sensazioni rilassanti e quasi psichedeliche, ricca di messaggi che mirano ad insegnare e toccare il cuore delle persone.